Ddl Zan affossato, il popolo italiano si rifiuta di accettare le decisioni prese dal Governo: intere piazze gremite di gente, future proteste. I VIP si schierano dalla parte del popolo, tutti uniti per un interesse comune.
Nella giornata del 27 ottobre 2021, in Senato si è votato il dissenso di una legge creata appositamente per andar contro alla criminalità d’odio riversata su tutte quelle persone LGBT. La cosa che però ha fatto rabbrividire gli italiani, oltre alla non curanza dei politici nei confronti dei desideri e le paure del popolo, sono gli applausi rimbombati nel Senato.
Ddl Zan affossato, il popolo non ci sta: gente in piazza, proteste organizzate. I VIP si battono per i diritti italiani
Ancora una volta abbiamo avuto la riconferma che il popolo italiano non viene ascoltato dai proprio politici, ebbene sì, proprio da coloro che dovrebbero tutelarci e lavorare per noi. D’altronde all’interno delle mura non si può capire cosa realmente accade per le strade italiane, l’Italia a queste farse non ci sta più. I cittadini italiani chiedono di essere ascoltati.
Bisogna sapere infatti che il disegno di legge è stato realizzato perché gli italiani, precisamente 500 mila italiani, hanno firmato una petizione che lo richiedeva. Legge che avrebbe dovuto sostenere i diritti per la comunità LGBT ed evitare la criminalità d’odio generata dall’omolesbobitransfobia.
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Ma evidentemente i politici non hanno tenuto conto delle 500 mila firme degli italiani, inoltre inspiegabilmente ed improvvisamente hanno votato segretamente. Cosa che fa molto riflettere perché, secondo le probabilità stilate su una presunta votazione, la legge sarebbe stata approvata. Qualcosa quindi non torna e, i cittadini italiani, stanchi dell’ipocrisia, hanno deciso di scendere in piazza e protestare.
Non è politica quando ci si schiera contro i diritti fondamentali. Non è politica quando si applaude ad una sconfitta per la società. Provo un profondo senso di vergogna. #ddlzan
— Marco Mengoni (@mengonimarco) October 28, 2021
Due sono le grandi proteste che si sono tenute nella giornata di ieri: Roma e Milano. Ma il tutto non termina qui, la gente è scesa nelle piazze anche a Palermo, Vicenza, Varese e in molte altre città. Inoltre gli italiani stanno già organizzando proteste future e non si fermeranno finché non vedranno i risultati sperati.
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Sono molti i Vip che si sono schierati dalla parte del popolo ed appoggiano e sostengono gli ideali comuni. Vip come Chiara Ferragni, Giorgia Soleri, Carlotta Vagnoli e molti altri. Anche il cantante Fedez si è schierato contro l’affondamento della legge.
Spot the difference #ddlzan pic.twitter.com/S9QlhhXTa6
— Future Neuralgia (@Neuralgiasus) October 28, 2021
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D.C.
