In un editoriale a La Repubblica, la de Gregorio ha lanciato una provocazione che ha lasciato tutti allibiti, pubblico compreso. Reazioni choc
Concita de Gregorio si è espressa in modo diretto e chiaro su un fenomeno che oggi sta prendendo tutto lo spazio mediatico possibile, un argomento caldo e di cui è necessario parlare. Se, però, la maggior parte dei pareri corre in un unico senso, la giornalista ha espresso forti parole controcorrente, che non sono passate inosservate e che hanno suscitato forti critiche.
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Concita de Gregorio e la giornalista molestata: “Mi domando se…”
In un editoriale su La Repubblica, la giornalista Concita de Gregorio si è lasciata andare a una domanda retorica abbastanza controcorrente rispetto alla narrazione che, in questi giorni, si è fatta riguardo alla violenza subita dalla giornalista Greta Beccaglia, palpata da un tifoso fuori dallo stadio.
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La de Gregorio, infatti, ha supposto che nel giornalismo sportivo le belle ragazze siano appositamente scelte, per il loro aspetto estetico, al fine di sollevare l’audience. Con queste parole la giornalista lascia intendere che queste non occupino quel ruolo per le loro capacità, ma per la loro bellezza, in qualche modo sfruttata dagli editori.
la DeGregorio non è la prima volta che fa degli scivoloni al pari della Palombelli #ore14
— soloconnessi sivax (@DellaDglive) December 1, 2021
Immancabile la reazione del pubblico a casa e degli ospiti in studio a Ore 14, programma del pomeriggio di Rai 2. Qui, Monica Setta ha commentato l’uscita della de Gregorio sostenendo che Greta, la giornalista molestata, è vittima in quanto tale e lo sarebbe stata anche se non fosse stata la bellissima ragazza quale è, sottolineando quindi l‘inutilità dell’argomento della bellezza in relazione al fatto.
Uno scivolone importante, quindi, quello di Concita de Gregorio, notato sia dai colleghi che dal pubblico di lettori e spettatori tv.