E’ ufficiale: le affermazioni del virologo Matteo Bassetti gli costano una querela, la polemica si riaccende ancora.
Ogni affermazione ha un peso, specie se proferita da quello che viene considerato come il virologo-star del Paese, presente in tutti i talk-show e programmi di divulgazione più rilevanti e seguiti. Matteo Bassetti non fa eccezione e, dopo aver infiammato molte polemiche per diverse sue esternazioni, oggi si trova un conto salato da pagare.
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L’avvocato cassazionista Tiziana Vigni, nel 2020 candidata alla presidenza della regione Toscana, ha infatti divulgato una nota che lo riguarda direttamente. La Vigni, tramite un video messaggio, informa che il Premio Nobel Luc Montagnier, ha deciso di procedere legalmente nei confronti del virologo. Montagnier, comunica l’avvocato, le ha infatti affidato il mandato per redigere una querela nei confronti di Bassetti. Ma vediamo nel dettaglio come si sono svolti i fatti.
Risalgono alla scorsa estate, precisamente ad agosto, le affermazioni che hanno portato Bassetti alla ribalta internazionale, circolando su ogni testata e programma TV. Il virologo si trovava a Sutri, ai giardini del museo Doebbing, per la consegna del Premio Efebo a Pier Paolo Sileri. Interrogato in merito alla sua opinione sulle cure domiciliari, Bassetti ne ha denigrato l’efficacia, arrivando ad irridere il luminare francese.
Montagnier aveva infatti espresso dubbi sull’efficacia dei sieri vaccinali, caldeggiando invece per pratiche di prevenzione. Il Nobel aveva anche manifestato preoccupazione per la possibilità che il potenziamento dipendente da anticorpi avrebbe favorito la nascita di nuove varianti del virus Sars-Cov 2. Ricordiamo che Montagnier, nell’ormai lontano 2008, è riuscito assieme al suo team di ricerca ad isolare il virus dell’HIV, conquistandosi prestigio internazionale.
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Bassetti, in replica alle opinioni di Montagnier, ha dichiarato beffardo: “Montagnier è un rincoglionito e credo che abbia problemi di demenza senile. Farebbe bene a spingere la carrozzina dei suoi nipoti“, scatenando un’inarrestabile catena di reazioni nel mondo della politica e del web. A quanto pare, dopo mesi di silenzio, il Nobel per la medicina ha deciso di procedere per vie legali, affidandosi all’avvocato Vigni. Qui sotto, un estratto del video in questione.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi della vicenda, ed eventuali repliche da parte del virologo.
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