Giuseppe Cruciani colpisce ancora: il direttore del programma radiofonico “La zanzara” non le manda a dire nello studio di “Dritto e Rovescio”.
Lo scatenato conduttore e ideatore de “La zanzara” Giuseppe Cruciani è noto per seminare zizzania ovunque vada. E’ inoltre ospite assiduo di programmi come “Dritto e Rovescio“, trasmissione di Rete 4 presentata da Paolo Del Debbio ogni giovedì. Nell’ultima puntata, prima dello stacco natalizio, Del Debbio ha introdotto come di consueto Cruciani in studio, e mettendolo a confronto con Pietro Senaldi. L’argomento, come prevedibile, non poteva che essere il Super Green-Pass, entrato in vigore dal 6 dicembre scorso.
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Cruciani, chiaramente contrario all’introduzione della misura, l’ha tacciata come inutile, bollandola come mera misura politica, anziché sanitaria. Pietro Senaldi, direttore del quotidiano “Libero”, si è mostrato di diverso avviso, difendendo le scelte del Governo. I toni si sono accesi e la discussione è sfociata nel grottesco, generando ondate di ilarità in studio e nel pubblico a casa.
Cruciani VS Senaldi: la rissa verbale infuria nello studio di “Dritto e Rovescio”
Attacca Cruciani: “Scusa, tu usi il preservativo?”. Senaldi trattiene un sorriso e replica: “No, anche perché mia moglie ha la mia età...”, e Cruciani va dritto al punto, motivando la sua bislacca domanda: “E’ una domanda privata, no? Ti sei operato alla prostata? Quale posizione usi? Perché vuoi farti i fatti degli altri? Sei diventato la polizia sanitaria?“.
Dopo l’iniziale battibecco, i due si sono scontrati ancor più animatamente: “A me interessa sapere che posizione hanno le persone con cui parlo!“, ha risposto Senaldi. La replica di Cruciani è stata fulminea: “La mia posizione prescinde dal fatto che sono vaccinato o no, se non l’hai capito, vatti a studiare un manuale di diritto costituzionale! Hai studiato diritto costituzionale?“. Paolo Del Debbio ha cercato di placare i due avversari, con il suo paternale: “Boni, boni”, state boni”, ma ormai la situazione era fuori controllo.
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“Se vuoi ti do la mia tessera sanitaria, che non prevede ci sia scritto vaccinato o non vaccinato, quella era un’altra tessera, di un altro periodo storico!“, ha concluso Cruciani con la consueta animosità.
“Sono pericoloso per contesto il Green pass?”
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— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) December 9, 2021
Il Super Green-Pass ha inevitabilmente trascinato con sé orde di discussioni e controversie, e rimarrà un argomento “caldo”, almeno sino a metà del gennaio 2022. Vedremo in seguito la prossime mosse del Governo.