Carlo Cottarelli e il post incriminato su Twitter, gli utenti si rivoltano e piovono decine di critiche: ecco cos’è successo nel dettaglio.
Carlo Cottarelli, ex Presidente del Consiglio ha pubblicato un post su Twitter che ha fatto infuriare il web.
Argomento del post è lo sciopero generale contro la manovra finanziaria varata dal governo Draghi.
Lo sciopero, indetto da Cgil e UIL, avrà luogo il 16 dicembre e coinvolgerà diversi settori finanziari.
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Cottarelli ha deciso quindi di dedicare un tweet alla vicenda per esprimere il suo dissenso, scrivendo: “Questo tweet non piacerà a molti. Credo che la decisione di proclamare lo sciopero generale, uno strumento da usare di fronte a decisioni di governo palesemente inaccettabili, sia eccessiva. Le decisioni del governo non erano tali da giustificarlo. È stato un errore”.
Cottarelli sotto accusa: “Almeno stesse zitto se non capisce”
Dopo aver letto le parole di Carlo Cottarelli, il popolo di Twitter ha commentato aspramente la vicenda: “Lei è andato in pensione con un assegno pensionistico da 12.000€/mese. Non può capire chi non arriva a fine mese. Almeno stesse zitto!”, scrive un utente.
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“Lo dico da privilegiato: è vergognoso leggere tweet del genere. Le decisioni del governo sono a favore delle classi più abbienti, oltretutto senza toccare i grandi evasori. Non c’è vera democrazia dove non c’è giustizia sociale”, commenta un altro.
Una risposta molto dura, dunque, quella che il popolo del web ha riservato alle affermazioni dell’economista Cottarelli, che non ha commentato ulteriormente la vicenda sui social.
