Corrado Formigli, ieri sera in diretta a Piazza Pulita, si è lasciato andare a un commento chiaro e deciso. Momento iconico
Corrado Formigli conduce Piazza Pulita, il talk show di La7 che tratta i temi politici e culturali più caldi del momento. Ieri sera si è lasciato andare a uno sfogo chiaro e pulito, che non ha lasciato spazio a dubbi o fraintendimenti. Invitando anche in studio un dottore di Rivoli (Torino) che lavora in terapia intensiva, il conduttore di La7 non ce l’ha più fatta e ha voluto smentire, una a una, tutte le notizie false che stanno circolando.
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Corrado Formigli smentisce tutte le fake news: sfogo in diretta
Corrado Formigli nel suo editoriale di ieri sera si è dedicato alle fake news che circolano a riguardo della vaccinazione contro il Covid-19, malattia causata dal virus Sars-CoV-2. Per iniziare il suo momento di discussione, ha mostrato un servizio in cui un ricoverato per Covid, con tanto di casco, chiedeva a tutti i telespettatori di non compiere il suo stesso errore ma di vaccinarsi, subito e senza dubbi. Il conduttore, quindi, ha voluto dedicare dieci minuti a questo tema, smentendo una a una tutte le fake news che circolano.
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Mostrando, con dati alla mano, tutte le evidenze scientifiche che dimostrano come la vaccinazione riduca sia la possibilità di contrarre il virus che quella di aggravarsi, in caso di contagio, Corrado Formigli ne aveva proprio per tutti. Leggendo con attenzione il suo foglio, per non cadere nell’errore di dare dati e numeri sbagliati, si è lasciato andare: “Adesso basta, smentisco tutto“.
Ora smentiamo una volta per tutte le bufale sui vaccini.
L’editoriale di Corrado Formigli.https://t.co/X1bBh7c4mb #Piazzapulita @corradoformigli
— Piazzapulita – La7 (@PiazzapulitaLA7) December 16, 2021
Il conduttore, inoltre, ha invitato in trasmissione un medico di terapia intensiva dell’ospedale di Rivoli, a Torino. A lui ha lasciato elencare e spiegare tutti i farmaci che vengono quotidianamente somministrati ai ricoverati a causa del Covid, mostrando anche i potenziali effetti indesiderati degli stessi. Formigli ha quindi così chiuso il suo editoriale: “Ricordatevi cosa vi aspetta se finite, cosa che non vi auguro, in terapia intensiva. Andatevi a vaccinare”.