Nicola Porro sferra un feroce attacco ad una famosa virologa in un lungo editoriale sul suo blog: “Emergenza per sempre?”
Il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro nelle ultime ore si è scagliato in una severa reprimenda nei confronti di una scienziata padovana, spesso ospite dei più variegati talk-show di attualità. L’attacco avviene sul blog del giornalista, e prende in esame lo stralcio di alcune dichiarazioni rilasciate da Antonella Viola al quotidiano “La Stampa.”.
Nicola Porro si accalora su un tema in particolare: perché le strategie di gestione pandemica in Spagna e Regno Unito sono invise e rigettate dalla nostra classe politica dominante? Le due nazioni sembrano infatti aver optato per un modus vivendi che permetta la convivenza con un virus ormai ritenuto in fase endemica, contrariamente a quanto sostenuto da Antonella Viola. La scienziata ha infatti asserito: ” La fase di decelerazione del Sars-CoV-2 si verificherà nei prossimi mesi, dopo il passaggio di Omicron e con l’arrivo del periodo estivo.” , cita testualmente Nicola Porro. E prepara terreno fertile per il contrattacco ideologico.
Nicola Porro a razzo su Antonella Viola: “Conta solo il mantenimento delle restrizioni”
Il conduttore di “Quarta Repubblica” analizza l’operato di Spagna e Regno Unito, e commenta: “Ma allora nel Regno Unito sono una banda di cretini? E in Spagna? Lo stesso dicasi per alcune voci italiane (Francesco Vaia, Matteo Bassetti, Alberto Zangrillo): tutti matti?“. E continua poi: “l punto è che se ascoltassimo fino in fondo i nostri “esperti”, avremmo smesso da tempo di credere a quello che dicono. L’esempio odierno di La Foche è emblematico: prima l’immunità di gregge l’avevano fissata al 70% di due dosi, poi che l’avremmo raggiunta lo scorso settembre, poi hanno alzato l’asticella all’80, 90, 100%. E adesso già si parla del 75% dei terzadosati, non si capisce se considerando l’intera popolazione o solo quella vaccinabile. Tutto e il contrario di tutto.”.
Il giornalista conclude infine amareggiato: “Quello che conta, per i nostri esperti, pare essere il mantenimento delle restrizioni. In UK non hanno il green pass, non portano mascherine se non in casi eccezionali e hanno superato Omicron. Noi invece, anche quando andremo oltre il picco, non potremo subito rinunciare al green pass o alle mascherine nei luoghi chiusi. (…) Sentite, facciamo direttamente così: viviamo per sempre in emergenza.”.
Il dibattito in merito all’estensione in Italia di misure sempre più stringenti è preminente, soprattutto alla luce dell’annuncio delle ultime ore del Ministro delle Finanze israeliano, Avigdor Liberman. Il politico ha infatti rilasciato un tweet in cui comunica lapidario: “Non c’è alcuna logica medica ed epidemiologica nel green pass, come molti esperti concordano. Solo un danno diretto all’economia, al funzionamento quotidiano…“. Ecco il tweet di Liberman:
⚠️ #Israele sta per chiudere con l’esperimento fallimentare del #greenpass.
Il ministro Avigdor Liberman: “Non c’è alcuna logica medica ed epidemiologica nel green pass, come molti esperti concordano. Solo un danno diretto all’economia, al funzionamento quotidiano…” pic.twitter.com/M4ardaxslU
— Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) January 18, 2022
Vi metteremo al corrente di eventuali sviluppi nel dibattito tra Nicola Porro e Antonella Viola.