Elisabetta Gardini partecipa nel parterre del talk-show “Di Martedì”, scontro epocale con Pier Luigi Bersani.
Confronto infuocato negli studi di “Di Martedì“, in onda su La 7 nel giorno omonimo. Il talk-show, moderato da Giovanni Floris, è spesso teatro di confronti ideologici assolutamente contrapposti, come accaduto nell’ultima puntata. Coinvolta nel dibattimento, l’attrice teatrale e politica Elisabetta Gardini. La Gardini non ha mai fatto mistero delle sue inclinazioni tendenti al centro-destra, e milita da anni nel partito di Fratelli d’Italia.
L’argomento sviscerato durante la puntata è stato, come al solito, la valutazione sulla gestione della situazione pandemica nel Paese, argomento ormai abusato e inflazionato. A preoccupare maggiormente, negli ultimi tempi, è la pesante crisi economica cha ha investito l’Italia, specie in conseguenza alle restrizioni imposte dal Governo. A far da contorno al desolante scenario, c’è anche un altro fattore, ampiamente osteggiato: la soppressione dei diritti individuali inalienabili.
Elisabetta Gardini irride Pier Luigi Bersani: “Non ne state imbroccando una!”
Pier Luigi Bersani, deputato alla Camera per Liberi e Uguali, ha posto un’interessante questione a Elisabetta Gardini, chiedendole cosa ne pensasse delle code davanti alle farmacie per i tamponi. Ha poi sollevato un ulteriore quesito, in riferimento alla forza politica della Gardini: “Perché avete bocciato l’emendamento sui tamponi nelle parafarmacie? Ce l’avete col governo, ma non con le lobby! Stiamo parlando di lavoro, di un fatto di dignità! Perché un para-farmacista non può fare i tamponi?“.
Elisabetta Gardini, con la consueta determinazione, ha così rimbeccato Bersani: “Lei sta al Governo: non ne state imbroccando una, anzi mezza, tant’è che gli italiani non ce la fanno più, sono veramente esasperati! Non arrivano a fine mese, ma non stanno bene neanche psico-fisicamente!“. Poi, in riferimento al green-pass rafforzato, obbligatorio per tutti gli over-50 nel lavoro, ha aggiunto indignata: “Lei mi spiega perché ci sono migliaia e migliaia di persone che non ricevono lo stipendio? perché l’avete deciso voi! Perché non bastano i problemi reali, dovete crearli voi!“.
Il dibattito è stato chetato dal conduttore Giovanni Floris, che ha riportato la conversazione su più miti lidi. Il web si è in seguito scatenato, soffermandosi sull’apparente mancata risposta della Gardini, che sembra aver glissato strategicamente su un altro punto nevralgico in questione. La risposta la fornisce però un utente su Twitter, che commenta lapidario tale ovvietà: “Perché grande Bersani? Le Parafarmacie non possono fare tamponi perché non collegate alle Asl. Dopo il 2013,ancora non si è ripreso…“. Ecco il tweet di riferimento:
Perché grande Bersani? Le Parafarmacie non possono fare tamponi perché non collegate alle Asl.Dopo il 2013,ancora non si è ripreso…
— Le petit Prince (@TosiniPietro) February 9, 2022
Forniremo aggiornamenti tempestivi su eventuali ripicche social tra i due.