La serie dei record, “DOC – Nelle tue mani”, è tornata con la seconda stagione. Per Luca Argentero, però, arriva un boccone amaro da digerire
Sta ormai spopolando, in televisione e sui social network, la seconda stagione di “DOC – Nelle tue mani”. Il medical drama con Luca Argentero, in onda su Rai1 al giovedì sera, è ormai alla sua seconda stagione e, dopo l’incredibile successo della prima, nient’altro si poteva aspettare se non questo rinnovato entusiasmo da parte del pubblico.
Dopo la puntata andata in onda giovedì 10 febbraio, il cui tema è stato principalmente l’emergenza sanitaria per il Covid-19, per Luca Argentero è arrivata una frecciatina piuttosto pesante, difficile da mandare giù.
Critiche per la serie con Luca Argentero: “Per carità…”
Per questa seconda stagione è stato scelto uno dei temi più delicati e profondi che si potessero affrontare: la pandemia da Sars-CoV-2. Il coronavirus che per due anni ha rallentato la vita quotidiana di ogni persona, causando perdite e dolore, negli ospedali ha letteralmente cambiato ogni persona. I lavoratori dell’ambito sanitario, infatti, hanno vissuto vite completamente stravolte dalla pandemia e dalle esigenze che ogni paziente richiedeva.
Per questo motivo, per la seconda stagione di “DOC – Nelle tue mani”, Luca Argentero e gli altri attori hanno impersonato i medici di un ospedale aperto ai pazienti Covid-19. La scelta, per quanto pesante, è piaciuta a tutti i telespettatori. Con questa seconda stagione, nella quale perde la vita anche il dottore impersonato da Gianmarco Saurino, la RAI ha fatto onore ai molti medici e ai pazienti caduti a causa del virus, ricordandone lo sforzo.
Nel corso della serata di giovedì 10 febbraio, è andata in onda la quarta puntata della serie. Nel secondo episodio, in particolare, si scopre che Lorenzo, il medico mancato per Covid-19, aveva ceduto volontariamente l’ossigeno a una paziente anziana. Ma non solo: un altro medico, Gabriel Kidane, che da tempo soffre di crisi di panico, svela il motivo dei suoi problemi. La sua promessa moglie stava venendo in Italia per sposarsi con lui ma, purtroppo, è mancata anche lei per Covid-19.
E’ stata quindi una puntata molto pesante dal punto di vista emotivo. Molti hanno apprezzato il voler portare sullo schermo queste piccole tragedie personali, onorando chiunque le abbia vissute in prima persona. Altri, invece, hanno pesantemente criticato la serie con Luca Argentero:
Bella serie, bella storia, che coraggio la Rai, che bravo Argentero. Per carità, tutto vero.
Il punto è che non ho voglia di vedere puntate – pur ben fatte e ben scritte come questa – che mi facciano rivivere il tremendo marzo 2020. È troppo presto. #DocNelleTueMani— daniela cardini (@d_cardini) February 10, 2022
Si tratta, ovviamente, di sensibilità personale e in quanto tale va rispettata sempre. Chissà che, però, i registi e gli attori cambino rotta per un’eventuale terza stagione, dopo aver percepito questo fastidio nel pubblico.