“Querele a non finire”: non solo Katia Ricciarelli, al Gf Vip la resa dei conti clamorosa

Piovono querele al Gf Vip, situazione davvero fuori controllo: non solo Katia Ricciarelli, ecco tutti i vipponi coinvolti.

La casa del Gf Vip, quest’anno, è stata teatro di una serie di screzi e diatribe davvero clamorose. Alcune di queste, si sono concluse in modo più o meno pacifico, altre, invece, sono decisamente generate, sfociando in vere e proprie querele e finendo in tribunale.  

Prima fra queste è stata quella di Raffaella Fico, che ha querelato Soleil Sorge a causa di una frase pronunciata dalla gieffina che, durante la prima puntata, si era rivolta a lei affermando “Bye B*tch!”.

Successivamente, c’è stata la denuncia di Pago nei confronti di Katia, che aveva offeso Miriana Trevisan, la sua ex moglie, criticando la sua figura di madre e scatenando la rabbia del cantante.

Querele a volontà: ecco cos’è successo al Gf vip

Proprio nelle ultime settimane, anche Jessica Selassiè aveva querelato Nathaly Caldonazzo, a causa di alcune espressioni fuori luogo pronunciate dall’attrice. La 52enne, infatti, aveva utilizzato alcuni epiteti infelici, che avevano toccato la sensibilità di molti telespettatori.

Negli ultimi giorni, anche la sorella del gieffino Alessandro Basciano aveva fatto partire una denuncia ai danni di Veronica Satti che aveva pronunciato alcune gravi affermazioni ai danni del gieffina, poi prontamente smentite dai diretti interessati.

Tra queste c’è anche quella di Nicola Pisu, l’ex gieffino che ha fatto sapere, tramite un post su Instagram, di voler diffidare Manila Nazzaro e Miriana Trevisan, che continuerebbero a “diffondere informazioni private” circa alcuni dettagli della vita del vippone.

Il popolo del web ha commentato queste vicende, definendo il programma come “il Grande Fratello delle querele”, proprio a causa della moltitudine di denunce che hanno interessato la sesta edizione del reality.

Il Gf Vip è ormai giunto al termine e tra circa due settimane, il 14 marzo, le luci della casa si spegneranno. Resta da chiederci se in questo breve tempo, visti gli ultimi accadimenti, i vipponi procederanno, ancora una volta, per vie legali.