Durante la puntata di Quarta Repubblica, Nicola Porro si è trovato costretto a zittire due ospiti perché il clima in studio era diventato di fuoco
Anche la puntata di Quarta Repubblica di lunedì 4 aprile si è concentrata sulla guerra in Ucraina. L’eccidio di Bucha, in territorio ucraino, è stata per l’Europa e il mondo intero una tragedia del tutto imprevista: nessuno avrebbe mai creduto che si sarebbe arrivati a questo livello di atrocità. Nicola Porro ha quindi voluto parlare, con i propri ospiti, di come si prospettano i prossimi giorni di conflitto.
Durante una discussione tra Daniele Capezzone e Piero Sansonetti, però, il clima si è inacerbato pesantemente e la situazione è diventata del tutto ingestibile.
Delirio a Quarta Repubblica: Nicola Porro costretto a intervenire
La puntata di Quarta Repubblica di lunedì 4 aprile si è concentrata sui fatti accaduti in quelle ore in Ucraina. La guerra con la Russia sta procedendo a passo spedito e le vittime si moltiplicano, giorno dopo giorno. Tragiche sono anche le conseguenze economiche, sociali e culturali non solo per i due paesi coinvolti, ma per l’Europa intera. Durante la puntata, Daniele Capezzone e Piero Sansonetti si sono aspramente scontrati sulla scelta di rifornire di armi l’Ucraina.
Secondo Daniele Capezzone, infatti, le minacce di Putin sono tragiche al punto da consentire all’Europa di rifornire di armi l’Ucraina, anche se questo significa far progredire il conflitto. “Io mi son sentito male” ha detto Capezzone mentre leggeva un comunicato uscito in giornata sulla Gazzetta del Cremlino. “Si dice che non bisogna solo denazificare, ma deucranizzare (…). La massa di persone naziste, passive sono complici del nazismo”.
A quel punto, Porro ha voluto dare la parola a Capuozzo ma per farlo ha dovuto alzare notevolmente la voce, poiché Capezzone non dava segni di chiusura:
+++Ieri a @qrepubblica #quartarepubblica+++
Clippino 3 (grazie a @strange_days_82)
Perché gli ucraini hanno diritto a difendersi. L’attacco ai civili è sistematico da parte degli invasori. L’orribile tesi di Ria Novosti pic.twitter.com/9GMtMxA7sL— Daniele Capezzone (@Capezzone) April 5, 2022
Poco prima dell’intervento di Capuozzo, però, anche Piero Sansonetti è intervenuto a gamba tesa, introducendo il tema del ruolo di Biden nella guerra in Ucraina. Porro si è quindi trovato costretto ad alzare la voce: “Con calma! Dopo ne parleremo, dopo ne parleremo!“. Insomma, la situazione era estremamente tesa e l’argomento è molto divisivo, soprattutto oggi che è chiaro a tutti che non si è mai trattato e mai si tratterà di un conflitto breve.