Massimo Giletti è stato una furia indiavolata poche ore fa in diretta. Scopriamo insieme cosa è accaduto e le reazioni del pubblico.
Massimo Giletti ha condotto una nuova puntata in diretta di Non è l’Arena e ha suscitato le ire del pubblico per aver ospitato un giornalista russo. Scopriamo cosa è accaduto e le reazioni del pubblico di La 7.
Il giornalista è rientrato in Italia dopo aver condotto il suo talk show politico di approfondimento in diretta dall’Ucraina per qualche puntata. Giletti aveva raccontato direttamente dal paese in guerra cosa stava accadendo, toccando con mano la realtà del posto. Nella puntata di ieri invece ha affrontato i temi della guerra direttamente dallo studio ed ha ospitato, tra gli altri, il giornalista russo Alexey Bobrovsky molto discusso in queste settimane.
Il tema è caldissimo e delicato e riguarda la presunta propaganda russa all’estero. Secondo alcune fonti infatti pare che la Russia voglia dare un’immagine distorta di quanto accade realmente e che spinga sul tema del nazismo ucraino. La redazione di Non è l’Arena ha fatto un lavoro banale, come dichiarato in diretta dallo stesso Giletti, smontando questa tesi del giornalista Bobrovsky. Durante l’intervista in collegamento gli animi si sono scaldati parecchio e Massimo ha perso le staffe: “Non mi prenda per il cu*o, perché faccio questo lavoro da trent’anni!”.
Massimo Giletti: smonta il giornalista russo
Massimo Giletti è apparso indiavolato e ha risposto malamente ad una collega che gli porgeva un telefonino, contenente una conversazione tra la redazione e una ragazza ucraina, che con la sua testimonianza sbugiarderebbe clamorosamente le parole del giornalista russo. Massimo Giletti ha cercato dapprima un confronto sereno e onesto, ma la scarsa collaborazione di Bobrovsky lo ha fatto esplodere come una furia.
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Non è la prima volta che Giletti invita il giornalista russo e vi erano già stati botta e risposta al vetriolo, poiché il conduttore di La 7 sta andando a fondo nella questione della propaganda russa, settimana dopo settimana. Il pubblico ha apprezzato il suo intervento e persino la sua esplosione d’ira, davanti alla quale Bobrovsky è rimasto attonito e quasi impassibile. Al ritorno dal suo viaggio inchiesta in Ucraina nei luoghi della guerra, Massimo Giletti è apparso agli spettatori fermo e risoluto sulle sue posizioni contrarie alle presunte falsità dei mass media russi.
