A Mediaset tira aria di bufera: si preannuncia una bagarre legale per l’imprenditore Piersilvio Berlusconi dopo la scelta clamorosa.
Anche i ricchi e potenti devono affrontare frequenti grattacapi. Secondo indiscrezioni dell’ultim’ora, anche per l’imprenditore Piersilvio Berlusconi stanno arrivando pesanti ripercussioni legali. Il vice-presidente esecutivo ed amministratore delegato di Mediaset è stato coinvolto in una diffida da parte di un personaggio del panorama musicale italiano.
Tale eventualità si è presentata dopo l’espulsione di un concorrente da “L’Isola dei Famosi“. Che cos’è successo?
“Non era una bestemmia!”: Piersilvio Berlusconi, la squalifica ingiusta gli costa il tribunale
La penultima puntata del survival-game “L’Isola dei Famosi” ha visto come protagonista l’inaspettata squalifica lampo di Silvano Michetti dall’avventura nell’atollo onduregno. Ad appena pochi minuti dall’approdo a Cayo Cochinos, la coppia dei Cugini di Campagna, composti da Nick e Silvano, è stata definitivamente separata. La produzione del format, infatti, avrebbe ravvisato in un’esclamazione di Silvano un’espressione blasfema, e ne ha quindi decretato l’espulsione immediata.
Nick è perciò rimasto a Playa Acopiada senza lo storico compagno, mentre Silvano ha fatto ritorno in fretta e furia nel Belpaese. Il fratello Ivano, però, ha scelto di scendere in campo a fianco del fratello, difendendolo dalle infamanti accuse mosse da Mediaset. Ivano ha infatti dichiarato: “L’audio nel quale mio fratello pronuncia le parole incriminate è molto chiaro: si sente `Santo Dio´…non è una bestemmia!“. La sua teoria stravolgerebbe completamente quanto comunicato dagli autori del format.
Le sue argomentazioni sembrano così fondate da averlo convinto a muoversi tramite vie legali. Ha infatti annunciato: “Non potendo mio fratello, in questo momento, assumere direttamente iniziative a sua tutela ho inviato a titolo personale, e anche come leader del gruppo I Cugini di Campagna, una diffida a Canale 5 e ai responsabili della trasmissione, invitandoli a desistere dalle annunciate iniziative nei suoi confronti e a mantenerlo nel suo ruolo di partecipante alla trasmissione“. Ivano ha infine concluso: “Ho dato incarico ad un importante studio legale per tutelare gli interessi e l’immagine di mio fratello e dei Cugini di Campagna in tutte le sedi…“.
Sembra proprio che la produzione de “L’Isola“, assieme a Piersilvio e ai vertici di Mediaset, si trovi di fronte ad un bivio. Sarà possibile effettuare perizie audio per verificare la tesi di Ivano? In tal modo si potrebbe forse scongiurare l’applicazione di una sanzione ingiustificata ai danni del fratello… Seguiremo con interesse gli sviluppi del caso.