Myrta Merlino accusa il colpo: “Basta, bisogna smetterla”, le ha tirato le orecchie di brutto [VIDEO]

Trema lo studio de “L’aria che tira”: momenti di panico in diretta per Myrta Merlino, il collegamento la manda in tilt.

La conduttrice partenopea Myrta Merlino regge solidamente il timone del suo talk-show di La7 “L’aria che tira“. Il programma di approfondimento tiene compagnia a milioni di spettatori nella seconda fascia oraria di programmazione mattutina, e ospita una ricca varietà di ospiti.

Ultimamente, l’argomento caldo è uno solo: ogni rete dedica ampio spazio al conflitto tra Russia ed Ucraina, e si scandagliano le notizie più fresche circa l’evolversi della situazione in est Europa. Come di consueto, anche Myrta Merlino ha fornito aggiornamenti dal fronte di guerra, ma una sua dichiarazione ha scatenato le ire di un prestigioso ospite in collegamento: vediamo cos’è accaduto.

Myrta Merlino travolta in diretta da Giorgio Cremaschi: si salva con la pubblicità

La conduttrice napoletana ha accolto in collegamento con il suo studio Giorgio Cremaschi, famoso sindacalista, già portavoce del movimento “Potere al popolo!” fino al 2021. I due hanno spesso opinioni agli antipodi, e il loro scontro odierno non fa eccezione.

Cremaschi, infatti, si è scagliato contro Myrta Merlino, rea di aver definito il regime ucraino con l’aggettivo di “democratico“. Il sindacalista l’ha così rimbeccata: “Bisogna smetterla di dire che l’Ucraina è una democrazia, perché l’Ucraina non è una democrazia! Zelensky è un dittatore: oggi ha incarcerato il leader del principale partito di opposizione, proponendo di scambiarlo con i prigionieri russi, con i prigionieri che gli ucraini hanno fatto. Ieri è stato incarcerato ed è scomparso, ieri o l’altro ieri, un blogger ucraino, che semplicemente criticava… Si chiama Gleb Lyashenko.”

Cremaschi poi ha lanciato un appello: “Per Gleb Lyashenko si faccia in occidente, dove siamo liberi, una campagna perché sia liberato. Perché rischia la vita. In Ucraina non c’è nessuna democrazia! Il che non significa che non sia aggredita: è un dittatore aggredito!“. Su queste parole, Myrta ha precipitosamente mandato la pubblicità, bloccando l’intervento di Giorgio Cremaschi.

Gli spettatori de “L’aria che tira” hanno prontamente rilevato la provvidenziale messa in onda della pubblicità, che è servita a trar d’impaccio l’imbarazzata conduttrice. Cremaschi sarà di nuovo ospite nello studio di Myrta Merlino?