Paolo Del Debbio sbotta: “Non sono sordo”, la replica durissima alle accuse del collega

Paolo Del Debbio non ce l’ha fatta ed è sbottato dopo aver sentito accuse e illazioni proprio contro di sé e il suo programma.

Paolo Del Debbio
Paolo Del Debbio (Mediasetplay screenshot)

Poche ore fa si è conclusa la diretta di Dritto e Rovescio a cura di Paolo Del Debbio. La puntata è stata tutta incentrata sulla guerra tra Russia e Ucraina, con i vari temi caldi dell’attualità. Il conduttore ha affrontato anche una questione molto delicata a proposito della reputazione dell’Italia e degli italiani che hanno in Russia.

A tal proposito Del Debbio manda in onda un servizio sconcertante in cui Vladimir Soloviev, conduttore russo, avrebbe massacrato la nostra immagine con un lungo monologo nel suo programma culminato con una frase pesante: “Italiani canaglie peggio degli ucraini”. Su questo argomento Paolo Del Debbio ha ascoltato l’opinione di Aleksei Bobrovsky, giornalista russo, e lo studio dopo il servizio di Soloviev si è incendiato.

Il presentatore russo avrebbe accusato duramente gli italiani e i talk show politici, che vanno in onda nel nostro paese. In particolare proprio la trasmissione di Del Debbio è stata attenzionata con parole sgradevoli, secondo il parere del nostro conduttore di Rete Quattro. Del Debbio non ha potuto non replicare in difesa del suo lavoro e con un certo patriottismo da rispolverare che è stato condiviso anche dal pubblico sui social network. Vediamo nel dettaglio come è sbottato Del Debbio.

Paolo Del Debbio: “Respingo tutte le accuse”

Aleksei Bobrovsky e Del Debbio
Aleksei Bobrovsky e Del Debbio (Mediasetplay screenshot)

Nel servizio che riprendeva Soloviev nella sua trasmissione, il conduttore si esprimeva davanti al suo pubblico così:

Ho partecipato ad alcuni dibattiti italiani in cui erano indignati per ciò che accade qui in Russia. Era un programma serale su Rete Quattro gettonato e popolare. Ci accusavano di tutto. […] Gli italiani fanno finta di non capire, c’è la censura a livello terrificante.

Paolo Del Debbio replica duramente dopo il servizio che accusa di censura e fake news proprio Dritto e Rovescio:

C’è talmente tanta censura in Italia che Soloviev l’altra volta da me ha discusso mezz’ora ed espresso il suo parere liberamente senza essere interrotto. Non era la prima volta che veniva, era la seconda quindi a me queste accuse non le fa. Le rimando completamente al mittente: qui c’è stata libertà

Del Debbio ha chiesto il parere di Bobrosky, ospite in diretta ieri sera ma lo ha frenato subito, mentre tentava una difficile difesa per il suo connazionale Soloviev: “Lo ha detto Soloviev, non sono sordo”.

Il giornalista di Dritto e Rovescio ha preso una posizione netta e ha dimostrato di non accettare di subire attacchi e accuse gratuite. Il botta e risposta a distanza avrà senz’altro un seguito, non appena anche Soloviev vedrà lo spaccato che lo riguarda di ieri sera. De Debbio lo ospiterà nuovamente per un confronto diretto?

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