Durante la diretta di Fuori dal Coro, Mario Giordano non è riuscito a trattenere il disappunto e si è duramente sfogato contro una scelta a suo dire folle
Fuori dal Coro è il talk show che Mario Giordano conduce su Rete4 ogni martedì sera. Il programma si occupa di trattare le questioni politiche e sociali più rilevanti del momento, concentrandosi soprattutto sulle ingiustizie. Il conduttore, infatti, spinge molto l’acceleratore sulle situazioni da lui considerate scorrette e alza forti polemiche in difesa dei diritti di chi considera messo in secondo piano.
Durante la puntata di martedì 26 aprile, Mario Giordano si è lasciato andare a uno dei suoi memorabili sfoghi. L’accusa questa volta è molto pesante ed è rivolta ad autorità italiane: ecco cos’è successo.
Mario Giordano senza limiti, accusa in diretta
Il talk show di Mario Giordano si pone spesso controcorrente. Ciò che il conduttore difende a spada tratta, infatti, è spesso l’oggetto di restrizioni e limitazioni, da lui considerate eccessive e ingiuste. Durante il periodo della pandemia, per esempio, Mario Giordano si è fortemente schierato contro le restrizioni per i non vaccinati, andando a difenderne i diritti al lavoro e alla libertà anche in modo plateale, con urla e strepiti.
Durante la puntata di martedì 26 aprile, al centro della sua polemica è finito il popolo russo. In questi mesi, in cui la Russia è in guerra contro l’Ucraina, il popolo di Putin è molto spesso finito al centro di grosse polemiche e restrizioni, solo per il fatto di essere russo. Il fatto che ha causato lo sfogo di Mario Giordano è relativo allo sport. Sia Wimbledon che gli Internazionali di Roma, due importantissimi tornei di tennis nel mondo, hanno vietato ai tennisti russi di partecipare alle competizioni.
Questa scelta è stata fortemente criticata sia da Panatta, ex tennista italiano che ha scritto la storia di questo sport, sia da Mario Giordano. Il conduttore di Fuori dal Coro ha allestito un campo da tennis in studio e, tirando qualche colpo con la racchetta, ha raccontato “tutte le palle” che stanno accadendo:
“Escludere i tennisti russi dalle competizioni? Questo si chiama razzismo”
Bentornati a una nuova puntata di #Fuoridalcoro pic.twitter.com/cMQur8nXo2
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) April 26, 2022
Secondo Mario Giordano, questa scelta di esclusione non è dettata da norme di sicurezza, ma da una semplice causa: il razzismo. L’accusa nei confronti delle autorità dello sport è molto pesante e non si escludono risposte e conseguenze, per il conduttore di Rete4.
