Venti infuocati spirano a “L’aria che tira”: Antonio Caprarica si scaglia impetuosamente contro l’ospite russa in collegamento.
Myrta Merlino accoglie quotidianamente un’assortita schiera di ospiti nel suo talk-show mattutino “L’aria che tira“. Sebbene il contraddittorio assuma spesso sfumature al vetriolo, oggi ha avuto luogo un vero e proprio scivolone diplomatico. Tale episodio fa immediato eco a quanto accaduto ieri sera a “Controcorrente“. Se, infatti, Gianluigi Nuzzi ha inveito contro una giornalista russa, che ha quindi troncato risentita il collegamento, un episodio analogo ha coinvolto lo studio di La7.
Ha infatti partecipato in trasmissione il saggista e opinionista leccese Antonio Caprarica che, dopo l’intervento della giornalista russa Nadana Fridrikhson, le ha riservato dure bordate in diretta.
Antonio Caprarica attacca ai fianchi la giornalista russa Fridrikhson
Negli ultimi giorni, l’escalation militare e strategica dal parte del Cremlino ha premuto sull’acceleratore, pianificando mosse precise circa il conflitto in corso. Se, infatti, Putin ha tagliato di netto le forniture di gas a Polonia e Bulgaria, ha minacciato ripercussioni anche per i Paesi NATO che alimentino ancora la resistenza ucraina. Nadana Fridrikhson, interpellata da Myrta Merlino, ha spiegato il punto di vista del Cremlino, che vuole scoraggiare ulteriori ingerenze da parte dell’asse atlantico. Ha inoltre posto una questione: perché la NATO intende usare l’Ucraina come avamposto militare? Così infatti sono state interpretate le reiterate forniture di armi all’esercito di Zelenskyj, che secondo Putin, non farebbero che prolungare le rappresaglie nel già martoriato territorio ucraino. La giornalista della TV russa Svezda, inoltre, ha asserito che la NATO spinge le sue provocazioni al limite da molti anni, e che il Donbass è teatro di scontri dall’ormai lontano 2014.
Antonio Caprarica, presente in studio, ha pesantemente rimbrottato la giornalista russa, inveendo: “Credo che il rovesciamento dei fatti e della realtà continua. È comprensibile finché avviene da parte di una gentile signora, che trattiamo con il dovuto rispetto… Questo non toglie che, quello che abbiamo sentito fino ad adesso è la propaganda dell’esercito russo. E solamente in un Paese democratico è possibile consentire ad una signora per 10 minuti di snocciolare una serie di falsità, e di accettare che questo sia giornalismo. Non lo è, naturalmente.”
E poi: “Credo che Myrta abbia già detto come stanno le cose sul territorio, chi è l’aggressore e chi è l’aggredito. Credo che tutte le dichiarazioni che abbiamo sentito, le minacce di Zelenskyj…”. Il saggista ha poi aggiunto: “Come si fa? Capisco: lei di mestiere fa la propagandista del regime, ma come fa a raccontarci la storiella? Zelenskyj che vuole bombardare Mariupol, che voi avete distrutto? Si rende conto delle bestialità che dice?“. Ecco il video dello sfogo di Caprarica.
Caprarica perde la pazienza pic.twitter.com/wYYsPmUHWL
— SpecialMag.it (@SM__it) April 28, 2022
Per onor di cronaca va detto che Nadana Fridrikhson, dopo alcune ospitate nei programmi italiani, si era confrontata con alcuni colleghi russi, meravigliandosi del tasso di propaganda pro-Ucraina dilagante nel Belpaese. In seguito all’intervista a “L’aria che tira“, la giornalista ha concluso: “Come mai bisogna interpretare le cose che dico? Dire che io sono inviata da Putin è una cosa stupida, ognuno dice ciò che pensa. Io sono per la libertà di parola e dei media!“.