“Ma è ai domiciliari?!”: scandalo a Pechino Express, è in stato di arresto

Scoppia un caso controverso a Pechino Express: il concorrente si trova in stato di detenzione, bufera sul programma.

Anche nei migliori programmi accade l’impensabile, e il conduttore di “Pechino Express“, Costantino Della Gherardesca, si ritrova a fronteggiare una situazione per lui del tutto nuova. Come ben sappiamo, la tappe della nuova avventura di “Pechino Express” seguono “La rotta dei Sultani“, e si snodano in diverse locations tra Turchia, Uzbekistan, Giordania ed Emirati Arabi. I concorrenti regalano puntata dopo puntata momenti al cardiopalma ai fedeli fan del format, ma quanto accaduto nelle ultime ore in Italia ha del paradossale.

Un concorrente di quest’ultima edizione, infatti, si trova in stato di arresto: che cos’è accaduto?

Massimo Ferrero entra a Pechino Express in manette?

Alla vigilia dell’ottava puntata del frenetico reality-game di Costantino Della Gherardesca sta per fare il suo ingresso l’ex Presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero. L’inquieto imprenditore, però, è attualmente costretto al regime dei domiciliari, dopo la condanna per il fallimento di 4 società cui faceva capo.

Come farà quindi, il frizzante Ferrero a presenziare all’appuntamento con il carrozzone itinerante di “Pechino Express“? È presto detto: le puntate, ora centellinate su Sky, risalgono ancora a registrazioni dello scorso autunno. Tutti i concorrenti, quindi, oltre all’imprenditore romano, sono ormai ritornati in Patria, e mantengono il massimo riserbo circa l’esito e la vittoria del programma. Ognuno di loro dovrebbe infatti aver firmato un patto di riservatezza, a causa del quale non possono rivelare il minimo dettaglio circa la sorti della competizione.

Dal suo canto, era stato proprio Massimo Ferrero a rivelare la sua partecipazione al format alle Forze dell’Ordine, al tempo dell’arresto. Aveva infatti dichiarato ironicamente a “Il Tempo”: “Se volevo, potevo far perdere le mie tracce quando stavo girando le puntate di Pechino Express. Non mi hanno mandato ai domiciliari perché ritenevano che non era una misura adeguata. Ma se ho la Digos che mi segue da tempo e mi mettevano il braccialetto elettronico agli arresti domiciliari come potevo scappare?”. L’ex Presidente della Sampdoria, quindi, seguirà le proprie gesta e quelle dei compagni dal comodo divano di casa sua, sorridendo forse dell’incredibile no-sense in corso. Nel frattempo, non mancano le reazioni dei fan trepidanti:

E ancora:

E voi la seguirete la prossima puntata di “Pechino Express“?