L’inviata di “Fuori dal coro” emette una dura sentenza sui social: contromossa in arrivo da parte di Mario Giordano?
L’appuntamento con “Fuori dal coro” è ormai un’abitudine radicata per milioni di italiani. La conduzione irriverente di Mario Giordano dista anni luce dal politically correct dei colleghi, e colora il palinsesto di Rete 4 ogni martedì sera. Giordano è inoltre una firma del quotidiano “La Verità“, di cui cura la rubrica “Le lettere”.
Molto attivo nel sociale, il giornalista d’assalto non teme il confronto con le Istituzioni, e scaglia spesso infuocati j’accuse ai cartonati di Ministri e Parlamentari installati in studio. La sua linea editoriale sembra essergli costata negli anni numerosi grattacapi con i vertici di Mediaset, tuttavia il giornalista non si è fatto intimidire, perseguendo la propria mission. La redazione di “Fuori dal coro” annovera molti collaboratori capaci ed efficienti; essi si occupano dei casi più spinosi senza retrocedere di un passo. Grazie al loro lavoro ininterrotto, Mario Giordano ha aperto il vaso di Pandora su molti casi di malasanità, occupazioni abusive di case e ingiustizie perpetrate dalle stesse autorità. Una reporter in particolare si è distinta per rigore morale e impegno sul campo: si tratta di Raffaella Regoli, l’iconica rasta di “Fuori dal Coro“.
La sospensione da “Fuori dal coro”
La giornalista Raffaella Regoli è stata uno dei primi reporter ad occuparsi delle proteste dei Portuali di Trieste, gli indimenticabili gilet gialli che per settimane hanno presidiato i tornelli del varco numero 4. La Regoli si è infatti recata in loco, documentando l’uso degli idranti da parte della polizia sui civili seduti a terra, venendo investita lei stessa dai violenti getti idrici. Da sempre avversa all’introduzione del green-pass e delle restrizioni, Raffaella ha denunciato anche alcuni disservizi della sanità nei confronti di alcuni soggetti non vaccinati.
All’alba del 15 febbraio 2022 sono entrate in vigore le misure più estreme, incluso l’obbligo vaccinale per gli over-50, e la sospensione dal lavoro per chiunque non fosse in possesso del super green-pass. Raffaella aveva preparato un servizio per tale occasione, in cui avrebbe dovuto annunciare la sua auto-sospensione dalla redazione di “Fuori dal coro“. Tale contributo non è mai stato mandato in onda, e per giorni si è subodorata l’imposizione di una censura da parte dei piani alti di Cologno Monzese. Non è tutt’ora dato sapere se la giornalista collabori ancora con Mario Giordano e la redazione del programma: sulla sua pagina di Instagram figura ancora arruolata attivamente nel talk-show.
Raffaella Regoli scende in campo per il 1 Maggio: Mario Giordano manderà la sua testimonianza?
Nonostante i suoi reportage latitino da mesi dai blocchi di “Fuori dal coro“, Raffaella Regoli è più agguerrita che mai. In un video in occasione dei festeggiamenti per il 1 Maggio, infatti, ha legato una fascia nera al braccio, sentenziando: “1 Maggio. Oggi dovrebbe essere la festa dei lavoratori… Invece io propongo di scendere in piazza con questa: una fascia nera da legare al braccio perché non c’è proprio nulla da festeggiare!“. Ha poi proseguito granitica: “Ci sono gli operatori sanitari che sono sospesi, e verranno reintegrati solo a dicembre di quest’anno. Ci sono i docenti che restano confinati nei sottoscala, negli scantinati, nelle biblioteche, mobbizzati. E restano le persone che stanno perdendo il lavoro! (…) Oggi è una giornata di lutto nazionale!“.
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Gli utenti concordano con la lettura della giornalista di Mediaset, alcuni di essi commentano anche: “Si devono vergognare!“, e “È ipocrisia!“. Mario Giordano sceglierà di dedicare spazio nella prossima puntata alla sua (forse ormai ex) fida collaboratrice?
