Il secondo appuntamento con il Maurizio Costanzo Show si rivela esplosivo: scatta la zuffa sul palco del talk-show per eccellenza.
Lo storico Maurizio Costanzo ha varato la nuova edizione del suo late-night show su Canale 5, accogliendo nel suo parterre un’assortita lista di ospiti famosi. Durante la seconda puntata del talk, però due importanti personalità sono giunte allo scontro fisico, dopo uno scambio di spiacevolezze reciproche.
I due contendenti si delineano nella figura del critico d’arte Vittorio Sgarbi e del rivale Giampiero Mughini; nonostante i due siano piuttosto attempati, non hanno risparmiato un grammo di energia nello scontro. Vittorio Sgarbi sarebbe addirittura caduto dalla sua seduta: vediamo che cos’è accaduto durante il “Maurizio Costanzo Show“.
“Si è alzato per picchiarmi”: delirio al “Maurizio Costanzo Show”
La miccia che avrebbe infiammato gli animi dei due contendenti è stato il conflitto tra Russia e Ucraina, che da mesi divide le opinioni popolari e gli stessi protagonisti del piccolo schermo. Le loro visioni agli antipodi hanno creato i presupposti per lo scontro aperto: Mughini avrebbe infatti marciato a passo di carica verso l’avversario, che per reazione sarebbe rovinato a terra. A lanciare la notizia è stato il portale Dagospia, a cura di Roberto D’Agostino.
e chi se la perde la prossima puntata del maurizio costanzo show pic.twitter.com/keZNZZKJQ4
— gieffepparo (paccottiglia pop subculturale) (@gieffepparo) May 3, 2022
Mughini avrebbe in seguito minimizzato, dichiarando: “Caro Dago, le foto che hai pubblicato su quanto avvenuto tra me e Vittorio al Teatro Parioli non danno conto di quanto è realmente è avvenuto. Tra noi due s’è solo trattato di diverse sfumature di pensiero e di parola, e semmai di tono della voce, quanto a qualcosa che mi pare attenesse alla guerra in Ucraina e ai suoi infiniti e drammatici annessi e connessi. Nient’altro che questo…“.
Di diverso avviso è il critico Vittorio Sgarbi, che ha scelto come interlocutore “Il Corriere della sera”: “In puntata Al Bano ha fatto una riflessione coraggiosa ma che suscitava qualche mormorio in platea, in cui in pratica non sconfessava Putin. A quel punto volevo rovesciare sul piano dialettico la situazione dicendo che il problema non era tanto Al Bano che non poteva più andare a cantare in Russia ma i tanti artisti e sportivi russi che non possono esibirsi qui, in Italia. Mughini ha risposto ricordando Sala, che aveva chiesto al direttore Gergiev di rinnegare Putin per poter dirigere alla Scala. Ho ribattuto e Mughini si è alzato per venire a picchiarmi… Io mi sono rovesciato sulla sedia!“. Di sicuro le foto sembrano avvalorare la versione di Vittorio Sgarbi: le espressioni dei due opinionisti sono più eloquenti di qualsiasi parola!