Bordate incendiarie a “L’aria che tira”: la conduttrice Myrta Merlino resta senza parole dopo l’infuocata filippica in diretta.
Come di consuetudine, anche oggi Myrta Merlino ha accompagnato gli spettatori di La7 in un viaggio negli approfondimenti su politica e attualità. Comprensibilmente, l’argomento caldo delle ultime ore è stato il bilancio deludente del Referendum Giustizia fissato per domenica 12 giugno.
L’adesione alle urne da parte della popolazione ha segnato un minimo storico, e tale risultato è sintomatico di una grave assenza di fiducia nei confronti delle Istituzioni. Il quorum non è stato raggiunto, e l’affluenza di è fermata ad un sconfortante 20,9%. La conduttrice de “L’aria che tira” ha analizzato i dati estrapolati dai sondaggi assieme all’opinionista Maria Giovanna Maglie, presente in collegamento. La saggista veneziana ha espresso con tono lapidario il suo disappunto per la mancata adesione da parte dei cittadini, profilando loro un futuro assai preoccupante.
Myrta Merlino chiama in causa Maria Giovanna Maglie, la reazione è epica
Da diversi giorni la bionda saggista veneta utilizza il suo account di Twitter per invitare al voto gli utenti della rete. Ha infatti recentemente condiviso con i follower queste parole: “SI. Domani segnatelo 5 volte sulle schede. Smettiamo di essere in libertà provvisoria“. L’opinionista, in seguito, non ha nascosto la sua delusione per il mancato raggiungimento del quorum, e ha twittato indignata: “La colpa è di chi non è andato a votare, fino in fondo!“.
La colpa è di chi non è andato a votare, fino in fondo https://t.co/Qzbzer0RKD
— Mariagiovanna Maglie (@mgmaglie) June 12, 2022
Con gran sconcerto di Myrta Merlino, Maria Giovanna Maglie ha ribadito in diretta: “Sai, io non avevo nessuna speranza. Per quanto riguarda i tweet, avevo la convinzione che non sarebbe andata bene da mesi. Ma sì, diamo la colpa alla guerra, la colpa non è della guerra. La colpa è sicuramente della politica inetta, dei media che non se ne sono occupati minimamente, ma anche degli italiani, che d’ora in poi passeranno le loro giornate a lamentarsi della mala-giustizia, e verranno presi a calci nel sedere!“.
#lariachetira Maria Giovanna Maglie: “Avevo la convinzione che non sarebbe andata bene da mesi. La colpa è sicuramente della politica inetta, dei media che non se ne sono occupati minimamente, ma anche degli italiani” https://t.co/vJC0AbncU5
— La7 (@La7tv) June 13, 2022
L’intervento ha paralizzato per qualche secondo la conduttrice del talk-show, che ha poi commentato: “Esistono degli elementi, di quello che hai detto, è stato un referendum che è stato un po’ depotenziato…“.