Durante la diretta di Zona Bianca, con Giuseppe Brindisi, due ospiti si son lasciati andare a una discussione senza precedenti. Caos in studio
Domenica 12 giugno è andata in onda un’altra puntata di Zona Bianca. La data è molto importante, poiché coincide con il giorno in cui in 971 comuni d’Italia ci sono state le elezioni amministrative e, in tutto il territorio nazionale, si è votato per il referendum di giustizia. Il tema ha ovviamente occupato quasi tutta la puntata del talk show di Giuseppe Brindisi, su Rete4.
Proprio sul tema, però, due ospiti si son lasciati andare a una discussione accesa che ha toccato toni piuttosto gravi. Son volate parole offensive e insulti pesanti, in studio è scoppiato il delirio: ecco cos’è successo.
Zona Bianca: Maurizio Gasparri esplode di rabbia
Una delle notizie arrivate durante la diretta di Zona Bianca è quella del mancato raggiungimento del quorum per quanto riguarda il referendum. Questo, infatti, avrebbe avuto validità solo se almeno la metà degli aventi diritto di voto più uno si fossero recati alle urne. L’esito, però, non è stato affatto quello sperato e la delusione, per chi credeva nell’importanza di queste modifiche, è stata tanta.
Giuseppe Brindisi ne ha voluto parlare in diretta con i propri ospiti, tra cui Maurizio Gasparri e Gaetano Pedullà, direttore de “La Notizia”. Quest’ultimo, in particolare, ha accennato a un fatto, che va ancora accertato, che vede la città di Palermo e alcuni suoi esponenti politici sotto accusa di voti di scambio con dei mafiosi. La questione ha acceso gli animi, anche quello di Giuseppe Brindisi, che ha voluto sottolineare come tutte queste accuse siano ancora da confermare.
Questa questione ha poi acceso anche l’animo di Gasparri, che si è lasciato andare a una durissima lite con Pedullà, tra cui è volato anche un insulto: “Stai zitto, ignorante!“. Ecco il video della discussione:
…e due! pic.twitter.com/t4LVn1sJiP
— Marco® (@marco_dvt) June 12, 2022
La puntata è stata interamente caratterizzata da questi toni accesi, che hanno diviso gli animi soprattutto in merito alla questione del mancato raggiungimento del quorum. Giuseppe Brindisi ha cercato di tenere gli animi calmi, soprattutto poiché tutti tendevano ad alzare i toni e la pesantezza delle parole, ma la tensione in studio non è calata praticamente mai.