Giovanni Floris | Spezza la tensione, ma che gaffe pazzesca [VIDEO]

Giovanni Floris ha condotto una nuova puntata di Di Martedì e gli è sfuggita una gaffe incredibile in diretta. Cos’ha detto il conduttore?

Giovanni Floris ha condotto una nuova diretta di Di Martedì abbastanza complicata. Vediamo insieme cosa è accaduto poche ore fa in diretta.

Quest’anno il talk show politico di La7 è stato molto criticato. Come altre trasmissioni d’attualità italiane, anche quella di Floris è stata attenzionata per la presunta propaganda russa nelle nostre reti televisive. La questione è molto delicata e per sviscerarla profondamente, ieri sera il conduttore ha ospitato il presidente del Copasir Adolfo Urso.

Il Copasir è il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e in questi mesi sta vigilando appunto sui nostri talk show, per intervenire laddove siano presenti propagandisti russi nelle nostre trasmissioni. Urso si era già confrontato proprio con Floris a Ottoemezzo, quando il conduttore ha sostituito Lilli Gruber in studio e aveva definito il Copasir “Un ente inutile”. Successivamente il dibattito si è spostato sui temi politici di casa nostra e Floris ha mostrato le immagini del comizio di Giorgia Meloni in Spagna. Gli animi si sono così accesi in particolare tra due ospiti, tanto che Floris ha commesso una gaffe pazzesca.

Giovanni Floris: la gaffe incredibile ma significativa

Tra gli ospiti presenti a discutere sul comizio di Fratelli Italia c’erano Antonio Caprarica e Ascanio Celestini. Tra il giornalista e il regista si è scatenato l’inferno quando Celestini dopo aver visto il servizio della Meloni ha commentato: “Questi sono i valori occidentali per qualcuno”. Caprarica ha replicato immediatamente alzando la voce:

No, questa è diffamazione dei valori occidentali. Perfavore non diciamo sciocchezze. Capisco la battuta dell’uomo di teatro, ma dire che questi sono i valori occidentali è una menzogna!

Giovanni Floris ha dovuto fermare le urla dei suoi ospiti ma gli è sfuggita una gaffe significativa: “Abbassiamo lo stadio! Abbassiamo lo studio, non lo stadio ma è un lapsus significativo!”.

Questo spazio ha fatto sorridere il pubblico, pronto a cambiare canale durante la sfuriata urlante di Caprarica. Il giornalista infatti si è inalberato parecchio, poi le voci si sono sovrapposte e per qualche secondo da casa non si è capito più nulla dal clamore, come in uno stadio.