Canale 5, figuraccia storica andata in diretta: “È stato riciclato!” | Mandato dopo 12 mesi

Scivolone inspiegabile per Canale 5: sconcerto per gli spettatori del noto quiz televisivo a cura di Gerry Scotti.

Da pochi giorni Pier Silvio Berlusconi ha finalmente diffuso i dettagli circa il palinsesto per la stagione televisiva a venire. I lavori dietro alle quinte fervono e, se i conduttori dei programmi di punta si concedono le meritate vacanze estive, altri si preparano a tenere compagnia a milioni di telespettatori italiani.

È il caso, ad esempio, del mattatore lombardo Gerry Scotti, volto amatissimo e longevo del panorama di Mediaset. Il conduttore si prepara infatti a tornare a tutto gas con il suo “Caduta libera“, ma il pubblico da casa nelle ultime ore ha rilevato un’anomalia…

Scandalo su Canale 5: Caduta libera trattata come il fanalino di coda

Dal maggio del 2015 “Caduta libera” si configura come uno dei game-show preserali più amati di tutti i tempi. Gerry Scotti regge saldamente il timone del programma sin da allora, divertendo concorrenti e, inevitabilmente, anche il pubblico da casa. Il quiz consiste nella sfida diretta tra il campione in carica e dieci sfidanti. Ognuno di essi può usufruire di ben 3 vite, e quindi 3 margini di errore nelle risposte. Al termine di esse, il concorrente viene risucchiato da una botola posta sotto ai suoi piedi.

Uno dei momenti più divertenti del programma è sicuramente il frame rallentato delle cadute, con le espressioni esilaranti dei malcapitati di turno, e Gerry Scotti ha reso con la sua impronta bonaria e scherzosa immancabile l’appuntamento con “Caduta libera”.

Canale 5 ha recentemente annunciato il gran ritorno del format, che sarà trasmesso nella sua undicesima edizione a partire da lunedì 29 agosto. Gli spettatori da casa hanno però notato che la pubblicità utilizzata per proporlo al pubblico è la medesima scelta per l’edizione precedente. Si tratta di una parodia del film di Alfred Hitchcock “Psycho“, in cui Gerry Scotti figura nelle vesti del maniaco, celebre su grande schermo. Gli utenti in rete si chiedono quindi se questo risparmio di risorse sia dovuto a pigrizia, o forse a limitate risorse economiche. “Mamma mia, con le pezze! Hanno pure riciclato lo spot!“, commenta un utente:

Dato che il quiz è uno dei programmi di punta per l’estate, effettivamente ci si sarebbe aspettata una campagna pubblicitaria più fresca e innovativa. La riproposizione dello spot vecchio nuocerà agli ascolti del programma?