Il giornalista Marco Travaglio si scaglia ancora una volta contro un noto programma televisivo di La 7: è caos dietro le quinte
Il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio conferma ancora una volta di non avere paura di dire come la pensa. Questo anche quando le sue parole rischiano di rendere ancora più accesa una polemica che dura ormai da diverso tempo. In queste ore e soprattutto in diretta televisiva, il giornalista ha aspramente criticato ancora una volta il format Propaganda Live, in onda ogni venerdì in prima serata su La 7. Travaglio ha confermato quello che pensa del format ma soprattutto ha rivelato di non avere alcuna intenzione di andare come ospite in trasmissione.
Marco Travaglio, le parole contro Propaganda Live: una dura presa di posizione
In queste settimane il noto giornalista è impegnato con Selvaggia Lucarelli al timone di Carta Canta, nuovo quiz in onda su Nove. Nel corso di una delle recenti puntate, Travaglio ha approfittato della situazione per scagliarsi contro il noto format di La 7. Il giornalista ha dichiarato senza alcun timore: “È un programma che non sopporto, non riesco proprio a sopportarla come trasmissione. Non capisco nemmeno perché si vestano in quel modo, con le magliette con i peli di fuori. Si, si stratta di razzismo estetico. Ma poi perché parlano in dialetto quando la trasmissione va in onda anche a Bolzano e Palermo?“.
Si tratta di un commento tagliente e duro ma che di certo non ha stupito i presenti e tutti quelli in ascolto. In passato in diverse occasioni ha già criticato duramente il programma sottolineando di non avere alcuna intenzione di andare come ospite, Inoltre ha spesso criticato il modo di fare informazione e di gestire le tematiche con i relativi ospiti. Un astio che ha quindi radici profonde, che dura da diverso tempo e che soprattutto sembra destinato a non affievolirsi.
In passato il conduttore Diego Bianchi, noto con lo pseudonimo di Zorro, si è scontrato con Travaglio in merito ad alcune accuse nei confronti delle associazioni non governative sulla gestione dei migranti. All’epoca Travaglio nel rispondere al collega decise di fare un riferimento alla sua trasmissione. Da quel momento in poi Bianchi ha scelto di non alimentare più la polemica ed anche in questo caso ed almeno per il momento sembrerebbe deciso a non rispondere alle accuse di Travaglio.