Non c’è pace per i canali televisivi. Anche Rete 4 è finita al centro di un’enorme polemica: in arrivo una multa senza precedenti
Si avvicina settembre e, con lui, il ritorno alla quotidianità. Anche la televisione vive un grande cambio, con la fine dell’estate: tornano infatti tutti i programmi periodici e settimanali di informazione e intrattenimento che, durante i mesi estivi, si prendono una pausa. In vista delle elezioni del 25 settembre, giovedì 25 agosto è tornato uno dei più attesi talk show di Rete 4: Dritto e Rovescio.
Proprio nel corso della puntata, però, è successo ciò che non doveva succedere, soprattutto in questo periodo. L’hanno notato tutti: in arrivo una sanzione senza precedenti.
Rete 4, problemi per le elezioni
Giovedì 25 agosto è tornato in diretta, su Rete 4, il talk show condotto da Paolo del Debbio: Dritto e Rovescio. La data non è affatto casuale: esattamente tra un mese, i cittadini saranno chiamati al voto per eleggere i nuovi rappresentanti del governo. Le elezioni, inattese, stanno mettendo molta ansia sia ai votanti che ai politici: la situazione è tesa, soprattutto dal punto di vista economico, e urge fare qualcosa per cambiarla.
Nel corso della puntata, Paolo del Debbio ha quindi affrontato il tema delle elezioni dando voce ai diversi rappresentanti che corrono per le elezioni. Ospite è stato Matteo Salvini, leader della LEGA, il quale ha presentato i punti della sua campagna elettorale. Il pubblico, però, non ha potuto fare a meno di notare una grande assenza: in studio non c’era alcun rappresentante del Terzo Polo, cioè Matteo Renzi o Carlo Calenda:
Il #TerzoPolo non rappresentato a #DrittoeRovescio. Si faccia intervenire Agcom e pagare una bella multa salata a Mediaset @Michele_Anzaldi #AscoltiTv @VigilanzaT
— Angelo Gentile (@AngeloCivico) August 25, 2022
La situazione potrebbe quindi mettersi male, per Rete 4. Solo alla prima puntata della nuova stagione, Dritto e Rovescio potrebbe ricevere una sanzione pesante: Agcom, infatti, deve tutelare l’imparzialità. Nelle ultime ore, l’ente si è espresso anche su Rai1, giudicando proprio imparziale la scelta di Bruno Vespa di ospitare, il 22 settembre, un confronto tra Giorgia Meloni ed Enrico Letta.
Allo stesso modo, l’Agcom potrebbe decidere per una sanzione pesante per Rete4, a meno che Dritto e Rovescio si impegni a mettere in agenda il confronto politico anche tra altre forze. Sicuramente la strada sarà questa, anche perché al 25 settembre mancano ancora 4 puntate settimanali: in caso contrario, però, la situazione potrebbe farsi molto seria.