La conduttrice Myrta Merlino lo denuncia a chiare lettere: dopo il dramma è tempo di dar la caccia ai responsabili.
Negli ultimi giorni un drammatico episodio ha coinvolto la conduttrice La7 Myrta Merlino e il marito Marco Tardelli. In data 17 agosto si trovavano nella loro villa di Pantelleria, quando un rovinoso e preoccupante incendio ha aggredito i pressi dell’abitazione e la vegetazione circostante. La conduttrice e il marito sono stati costretti ad un’evacuazione d’emergenza, atteggiamento imitato anche dagli abitanti delle contrade di Favarotta, Perimetrale e Khamma. Le fiammate roventi hanno divorato ettari di vegetazione rigogliosa, danneggiando irrimediabilmente l’ecosistema delle zone colpite dal disastro.
La notizia ha comprensibilmente occupato ampio spazio nei TG nazionali, riportando all’attenzione del pubblico il preoccupante fenomeno degli incendi dolosi. Sembra infatti che sia stata la mano dell’uomo ad appiccare il fuoco, mettendo a rischio fauna, flora ed esseri umani. La conduttrice ha fermamente condannato gli autori dello sfacelo ambientale prodotto dalle gesta di un’irresponsabile.
Myrta Merlino non si risparmia: parole di fuoco per l’autore del crimine
La conduttrice de “L’Aria che tira” ha commentato indignata e contrita su Instagram: “Dopo una estate torrida e piena di incendi, questa sera anche la mia amata Pantelleria brucia. Un incendio doloso qui dove nemmeno possono arrivare i canadair a causa del vento. Basta incendi dolosi, chi deturpa il nostro patrimonio deve pagarla carissima.”. L’incendio sembra avere una matrice dolosa, come conferma anche il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo, che a tal proposito ha asserito: “Tutto è partito da due punti distanti tra loro centinaia di metri, c’è il forte dubbio che abbia origine dolosa. Dopo la grande paura di ieri sera e una notte trascorsa al lavoro a Pantelleria si va verso la normalità: due Canadair sono già al lavoro per spegnere gli ultimi focolai in una zona dopo è difficile operare da terra. Il vento è calato e anche le fiamme, il peggio sembra passato“.
Myrta Merlino, una volta passata la paura, ha pubblicato sui social uno scatto della sua amata Pantelleria, corredandola con l’inciso: “Il bosco degli elfi, la tana dei briganti, grotte e scorci pazzeschi e un percorso nella natura con il mare che ti accompagna ad ogni passo fino ad un tramonto unico che fa dimenticare le discese ardite e le risalite… Osservare, stupirsi, meravigliarsi e scoprire ogni giorno un nuovo angolo di Pantelleria. Una meraviglia di acque cristalline, gorghi scuri e misteriosi, distese di vigne e montagne incantate….Questo era lo scenario solo qualche giorno fa prima che la crudeltà umana rovinasse un patrimonio unico. Ma Pantelleria già si sta rialzando e rinascendo!
L’isola del mio cuore!“.
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Ci auguriamo caldamente che gli autori del gesto vengano al più presto rintracciati ed assicurati alle autorità.
