Uno dei volti di Rai 2 non si è riuscito a trattenere e ha rivelato ciò che pensa di due volti di Mediaset. Le sue parole sono lame
Anche per Rai 2 è iniziata la nuova stagione televisiva. Il secondo canale sta investendo molto nei nuovi progetti, cercando una propria identità che sappia coinvolgere anche il pubblico più giovane. L’arrivo in rete di Stefano de Martino è stato sicuramente un successo in questo senso, così come quello di Alessandro Cattelan in seconda serata.
Nelle prossime ore inizierà anche un altro programma molto atteso, condotto da una delle stelle di Rai 2. Nelle ultime ore, però, proprio lui non è riuscito a contenersi e ha rivelato tutto ciò che pensa di una delle coppie più iconiche di Mediaset: li ha demoliti.
Rai 2, Alessandro Greco parla di loro
Uno dei volti più storici ed amati di Rai 2 è quello di Alessandro Greco. Il celebre conduttore è pronto a ritornare in pista con Cook40, la cui seconda stagione prenderà il via sabato 15 ottobre alle 11.15. In soli quaranta minuti i concorrenti, che questa volta sono VIP, dovranno preparare un menù di tre portate. A TvBlog ha rivelato: “Nella mia carriera ho incontrato tanti vip e mi ha sempre divertito che molti di loro, soprattutto le donne, dicano ‘mangio tantissimo’ ma a guardarle bene non si direbbe”. Con Cook40, quindi, li metterà alla prova: “Se riusciranno a farlo, significa che la loro dichiarazione è credibile”.
Nel corso della stessa intervista, però, Alessandro Greco non ha potuto fare a meno di parlare anche di un suo recente tweet, in cui si è scagliato contro Pio e Amedeo. Oggi su Canale 5 con Emigratis, i due comici non piacciono per niente al conduttore di Rai 2, che ha scritto:
E poi cos’è un documentario un docufilm non colgo…Zagaria recita Banfi Medici recita Zalone loro recitano? Perché se no rappresenti solo gli italiani e i meridionali e i Pugliesi come cafoni scrocconi #Emigratis
— Alessandro Greco (@AleGreco72) October 13, 2022
La critica è precisa. Secondo Greco, per quanto loro dicano di interpretare dei personaggi, in realtà il modo in cui lo fanno fatica a rendere la loro performance puramente teatrale: usando i loro nomi e i loro volti, secondo lui, contribuiscono a creare lo stereotipo del meridionale scroccone. “Rappresentare il meridione e la pugliesità in quel modo non lo capisco, mi fa anche poco divertire” ha rivelato durante l’intervista. Pio e Amedeo, al momento, non hanno replicato.