Raccolta differenziata a Natale: sai come conferire correttamente i rifiuti nel periodo delle Feste? Scopriamo come evitare gli errori più diffusi.
Il periodo delle Feste porta con sé la prospettiva di brindisi festosi, auguri davanti all’albero e baci sotto al vischio.
Inoltre, questa parentesi dell’anno prevede lauti pasti attorno a tavole imbandite, e lo scambio di presenti e regali di Natale tra parenti e amici. Sebbene gli scintillanti pacchetti arricchiscano l’atmosfera magica di dicembre, resta un dilemma fondamentale.
Come smaltire correttamente carta regalo, nastri, fiocche e materiali di imballaggio? Ecco un semplice vademecum per chiarire una volta per tutte l’ABC della raccolta differenziata durante il periodo natalizio.
Raccolta differenziata durante il Natale: ecco le regolette d’oro
Fortunatamente, negli ultimi anni la raccolta differenziata è diventata ormai consuetudine per milioni di cittadini italiani.
Questa procedura permette di smaltire in modo più agevole, rapido ed ecologico l’enorme afflusso di rifiuti accumulato da ogni famiglia, e responsabilizza il singolo cittadino nei confronti dell’ambiente. Nonostante le buone intenzioni, tuttavia, è facile incorrere in comprensibili errori di valutazione.
Ad esempio: la carta regalo va smaltita nella plastica, nei rifiuti cartacei, oppure nell’indifferenziato? La risposta è semplice: basta osservarla attentamente. Se composta di sola carta, potete destinarla al contenitore dedicato. In caso appaia invece traslucida, glitterata o cerata, conferitela nei rifiuti indifferenziati. Per quando riguarda coccarde, fiocchi e nastrini colorati, possiamo gettarli nel medesimo contenitore.
Le lucine di Natale spesso in questo periodo subiscono guasti e malfunzionamenti: dove destinare i fili elettrici inservibili? La risposta è una sola: occorre portarli all’isola ecologica più vicina, e seguire le indicazioni degli operatori ecologici di riferimento. Se durante un pranzo festoso, invece, accade di frantumare piatti o bicchieri, essi andranno gettati assieme ai rifiuti indifferenziati, e non nel vetro.
Per quanto riguarda l’imballaggio interno di panettoni o pandori, se perfettamente puliti possono essere conferiti assieme alla carta. In caso contrario, se presentano ancora residui di cibarie, la risposta sarà ancora una volta il contenitore dell’indifferenziata. Attenzione infine allo scotch utilizzato per fissare la carta dei pacchetti: la sua destinazione, a dispetto delle apparenze, non sarà la plastica, ma il secchio del secco.
Ricordiamo infine che, soprattutto ai tempi attuali, riciclare buste, scatole e pacchetti per gli anni successivi può rappresentare un escamotage di risparmio pecuniario ed ecologico. In tal modo avremo già delle confezioni pronte a contenere i regali per gli anni a venire, senza impattare in modo severo sull’ambiente.