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Stella di Natale | È allarme tossico per gli animali: ecco quando chiamare il vet

Published by
Cristiana Zancan

La stella di Natale può riservare grossi rischi per la salute dei nostri 4 zampe: ecco come riconoscere i segnali di un’intossicazione.

Durante la feste natalizie, le case di milioni di italiani si impreziosiscono di decorazioni, lucine, pacchi regalo colorati e, molto spesso, anche di piante decorative.

Stella di Natale (fonte pexels)

Tra di esse spicca certamente la tipica stella di Natale: questa pianta ornamentale, nota anche con il nome di Euphorbia pulcherrima, è originaria del Messico, e fiorisce proprio nei mesi invernali.

Molti proprietari di pet, però, ignorano il potenziale tossico che questo vegetale serba nei confronti di cani e gatti. Le sue foglie sono oltremodo tossiche per i nostri 4 zampe, e anche il semplice contatto può rivelarsi assai pericoloso. Vediamo dunque quali sono i sintomi principali di un’intossicazione da Euphorbia pulcherrima.

Intossicazione da stella di Natale: ecco i segnali nel cane e nel gatto

Se i nostri pet si comportano in modo strano, ed esibiscono i seguenti sintomi, è possibile che siano entrati in contatto (anche solo con il pelo), oppure che abbiano ingerito le foglie della stella di Natale.

Stella di Natale, cani e gatti (fonte pexels)

Nei gatti è facile ravvisare: pupille dilatate, salivazione eccessiva, respirazione difficoltosa, vomito e diarrea. Altri segnali preoccupanti possono essere convulsioni e tremori, seguiti anche da svenimenti, problemi gastrici, sonnolenza eccessiva e incapacità di produrre minzione. Nel caso non possiate raggiungere agevolmente il veterinario di fiducia, si consiglia di indurre il vomito nel gatto, e di portarlo in un luogo fresco e ventilato. Evitiamo al contrario di somministrare farmaci e rimedi casalinghi a casaccio: potrebbero peggiorare le sue condizioni.

Per quanto riguarda i cani, in essi possiamo notare ipersalivazione, vomito, diarrea, tremori e irritazione alla pelle. In alcuni casi possono comparire addirittura vescicole, e il cane tenderà a grattarsi per alleviare il prurito. Anche la disidratazione può essere un chiaro segnale di intossicazione, e sarebbe consigliabile sottoporre il 4 zampe ad un controllo specialistico. Anche in questo caso, se non è possibile condurre il cane dal veterinario, si consiglia di indurre il vomito, spazzolando inoltre il pelo per eliminare eventuali tracce di stella di Natale. È sempre preferibile evitare di offrire cibo o acqua al pet, a meno che il veterinario stesso non lo imponga.

Per scongiurare eventuali rischi, in ogni caso, cerchiamo di porre la stella di Natale lontano dalla loro portata: nel caso dei gatti, una vetrinetta chiusa potrebbe ovviare al problema delle arrampicate selvagge!

 

Cristiana Zancan

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