La piattaforma rivela che solamente pochissimi utenti utilizzano tutte le funzioni a disposizione, i dati sono davvero allarmanti
Pur pagando una sottoscrizione abbastanza cospicua, la maggior parte degli abbonati Netflix non sa utilizzare l’applicazione nella sua interezza. È proprio la piattaforma a confermare che solo l’1% degli iscritti sfrutta le feature migliori – e soprattutto le più interessanti. Se consideriamo che il bacino d’utenza totale è di oltre 250 milioni si fa presto a capire la gravità della situazione.
Da anni il servizio non è più solamente dedicato allo streaming ma sta cercando di trasformarsi in un vero e proprio punto di riferimento per l’intrattenimento online. E a farci caso, noterete che l’azienda californiana negli ultimi anni ha acquisito diverse case di produzione. Queste ultime sono state protagoniste della vera rivoluzione, della quale in pochi però sono venuti a conoscenza.
Le funzioni nascoste di Netflix, solo l’1% degli utenti le sfrutta
A riportare i dati è CNBC, spiegando che sono poco più di due milioni gli utenti di Netflix interessati a tutte le funzionalità. Una piccolissima parte, se consideriamo che al servizio risultano abbonati oltre 250 milioni di persone. Le percentuali parlano chiaro: l’1% del totale sta sfruttando ogni possibile modalità, il resto non sa neanche che esistano. Dai piani alti stanno cercando in tutti i modi di promuoverle e farle finalmente emergere.
In pochissimi infatti si dedicano con costanza a sfogliare la libreria di videogiochi presente in catalogo, sono disponibili oltre cento titoli gratuiti per tutti gli iscritti. Tra questi anche alcuni dei più apprezzati come Immortality, Kentucky Route Zero e Before Your Eyes.
Tuttavia, dei 70 milioni che hanno scaricato almeno un gioco, solo una fetta insignificante è rimasta interessata. Il problema riguarda probabilmente la poca fruibilità, piuttosto che nell’offerta – che ora comprende anche prodotti basati sull’universo di Squid Game e Black Mirror. Per guardare un film o una serie TV non ci si deve impelagare in download e installazioni: è semplicemente più immediato.
Il co-Ceo di Netflix, Greg Peterson, ha ribadito ancora una volta come si tratti di “un’opportunità enorme” di costruire un “polo a lungo termine per l’intrattenimento”. Non sembrano così convinti gli utilizzatori, nonostante l’impegno profuso dall’azienda nel progetto con l’acquisizione di studi illustri come Night School Studios.