In arrivo un nuovo capitolo di uno dei film animati più memorabili di tutti i tempi, la pellicola cult del 1994 rivive ancora al cinema
A trent’anni dall’uscita nelle sale del primo film la Disney è pronta a tornare con un sequel. Arriverà il prossimo anno, dopo il remake iperrealistico in computer grafica del 2019 che ha sbancato il botteghino facendo registrare incassi da capogiro e pareri contrastanti – oltre 1 miliardo e mezzo di dollari in tutto il mondo. La casa di produzione non si sbottona ma l’hype tra i fan è già schizzato alle stelle.
Si intitolerà Mufasa e rappresenterà il terzo lungometraggio per il regista Barry Jenkins, che finora non ha sbagliato un colpo nella sua esperienza dietro la macchina da presa. Ha convinto sin dal suo esordio nel 2008, si intitolava Medicine for Melancholy, poi la consacrazione con Moonlight che ha vinto l’Oscar nel 2017 per la Migliore sceneggiatura non originale. Nella stessa categoria è stato candidato nel 2019 per If Beale Street Could Talk.
Mufasa, cosa sappiamo del prequel de Il re leone
La data di uscita è fissata, a meno di imprevisiti, per il 5 luglio del 2024. Disney ha deciso di far uscire nelle sale il prequel de Il re leone il prossimo anno, così da festeggiare in grande stile – si spera – il trentesimo anniversario dalla pubblicazione dell’originale. Da qualche tempo è stata diffusa una breve clip di Mufasa, mostrata per la prima volta al pubblico durante l’evento D23.
Ad annunciare la pellicola è stato il regista Barry Jenkins, salito sul palco per l’annuncio ufficiale. La vicenda ripartirà dal periodo precedente a quello del remake in computer grafica del 2019 – anche se in realtà avrebbe dovuto trattarsi di un sequel. Le lavorazioni sono stata abbastanza travagliate causa pandemia, ora però la strada fino all’arrivo nei cinema è in discesa.
Inizia tutto dal racconto di Rafiki che narra ai cuccioli la storia di Mufasa, il re leone orfano di madre e padre. “In questo luogo è nato un leone senza una goccia di nobiltà nel sangue. È il leone che ha cambiato le nostre vite per sempre”, è l’incipit dell’epopea del sovrano della Rupe dei Re che ha dovuto girare il mondo in lungo e in largo, solitario, buttandosi a capofitto in numerose avventure e affrontando ostacoli imprevisti.