Perché stanno mettendo tutti una cipolla sul comodino: non potrete mai più fare a meno di questo rimedio della nonna

Fidati di noi e metti subito una cipolla sul tuo comodino, di fianco al letto. Il risultato è incredibile e non potrai più farne a meno

Oggi come oggi, per ogni minimo problema di salute si corre dal medico o dal farmacista per acquistare il prodotto più adeguato alle proprie necessità e per estirpare alla radice il virus o il batterio responsabile di quel determinato malessere. Per quanto questa sia la via corretta per la risoluzione di ogni malanno, in realtà a volte è utile rispolverare anche i cosiddetti rimedi della nonna: ecco quello della cipolla sul comodino.

Cipolla sul comodino: il risultato è incredibile
Cipolla sul comodino: il risultato è incredibile – specialmag.it

I rimedi della nonna sono tutti quei segreti innocui e spesso gratuiti che promettono di offrire la soluzione a un determinato problema in un modo intuitivo, veloce e inconsueto. Se avete amici con bambini piccoli, ad esempio, in questo periodo potreste trovare sul comodino della loro cameretta un po’ di cipolla: ecco perché lo fanno e perché dovresti iniziare a farlo anche tu.

Cipolla sul comodino: il metodo più incredibile contro i malanni

La cipolla è un ingrediente molto importante della cucina italiana poiché è alla base di una delle preparazioni senza la quale molte ricette non avrebbero lo stesso sapore: il soffritto. In realtà, però, è un ingrediente che ha anche molte proprietà medicinali, tra cui quelle antiossidanti ed antinfiammatorie, nonché antimicotiche ed antibatteriche. La cipolla, infatti, stimola il sistema immunitario e riesce a rallentare la proliferazione di microrganismi: ecco infatti perché viene messa sul comodino.

Ecco perché mettono tutti una cipolla sul comodino
Ecco perché mettono tutti una cipolla sul comodino: devi farlo subito anche tu (specialmag.it)

Tagliata a fette o a metà e appoggiata su un piattino di fianco al letto in cui si dorme, infatti, la cipolla è in grado di placare la tosse e il raffreddore. Importante è però lasciarla lì tutta la notte, così che la persona malata respiri il suo aroma lungo tutte le ore di riposo.

Al mattino, probabilmente, l’aria puzzerà un po’ di cipolla ma basterà aprire le finestre per qualche minuto per far sparire la uzza dalla stanza. La cipolla rimasta tutta la notte sul piatto va poi buttata e non la si può usare per cucinare: per quanto questo possa sembrare uno spreco di risorse, in realtà ci permette di dormire più serenamente e con le vie respiratorie libere.

Ovviamente questo è solo un consiglio e non va inteso come unico approccio curativo alla tosse o al raffreddore. Se i sintomi persistono e non migliorano è opportuno rivolgersi a un medico così da indagare a fondo le cause della malattia e iniziare cure più specifiche.

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