Stranger Things 5: attori ormai cresciuti devono interpretare degli adolescenti, come hanno risolto il problema

Stranger Things è una serie tv di grandissimo successo, ma i protagonisti sono diventati grandi. Ecco come si è deciso di procedere.

Stranger Things è uno dei titoli di punta di Netflix. La quinta stagione è molto attesa dal pubblico ma c’è un piccolo problema. I suoi attori principali sono cresciuti ma devono interpretare degli adolescenti. Ecco che cosa è stato stabilito in merito.

Stranger Things ha avuto il merito di riportare in auge gli anni ’80. Le avventure dei ragazzini di Hawkins hanno incollato al divano moltissimi spettatori che ora desiderano sapere come andranno a finire le storie lasciate in sospeso. Mike e Undici riusciranno a rimanere insieme? E cosa accadrà ora che Vecna è riuscito a insinuarsi nel nostro mondo e ne minaccia l’esistenza? Nel frattempo ecco cosa è stato deciso circa l’età degli attori.

Stranger Things 5 alle porte: questo potrebbe essere un grande ostacolo

Gli spettatori sono in fervente attesa per l’ultima stagione della loro serie preferita sulla principale piattaforma di streaming online. Stranger Things 5 è in lavorazione, come attestano gli sceneggiatori dello show che hanno pubblicato un’immagine dell’incipit del copione del primo episodio sui social.

C’è però un piccolo ostacolo dovuto all’età dei protagonisti. I personaggi della fiction dovrebbero essere adolescenti, ma gli attori hanno oltrepassato quella fase. Nella prima stagione i protagonisti erano preadolescenti. Nella realtà Caleb McLaughlin, volto di Lucas, ne aveva 15. Gli altri erano più piccoli ma in generale erano tutti credibili.

Nel 2022 però i fan hanno notato subito la differenza tra l’età effettiva e quella nella finzione. In teoria i ragazzi sarebbero dovuti essere adolescenti, ma gli interpreti non lo sono più. Finn Wolfhard, Mike nella serie, ora ha 21 anni. Millie Bobby Brown, Undici, ne ha 19 e così via. Quando arriveranno i nuovi e conclusivi episodi, nel 2025 tutto risalterà ancora di più.

Come hanno deciso di risolvere questo problema gli autori? Il produttore esecutivo Shawn Levy ha affrontato la questione in un’intervista su Variety. Levy ha dichiarato che i reparti trucco, parrucco e guardaroba sono fenomenali e che verranno utilizzati tutti gli strumenti a disposizione. Qualcuno però ha interpretato queste parole come un’apertura all’uso dell’intelligenza artificiale.

Così il produttore esecutivo ha dovuto specificare che niente di tutto questo accadrà. Insomma il talentuoso cast si darà da fare per impersonare al meglio degli adolescenti e così pure il reparto make up e trucco e parrucco darà il meglio. I fan non vedono l’ora di vedere il risultato.