10 libri per scatenare una sensazione descritta dai danesi, intraducibile in italiano: quali sono e cosa regalano.
Esiste una parola danese, ovvero “hygge”, che ha iniziato nel corso degli ultimi anni a prendere piede anche nelle conversazioni italiane, per esprimere quella che sarebbe una sensazione di comfort, di calore e di condivisione, sentimenti spesso un po’ trascurati per la fretta e la frenesia di ogni giorno. Uno dei metodi migliori per risvegliare questo tipo di consapevolezze per le piccole gioie della vita, sono proprio i libri.
L’hygge è definita da Treccani come uno stato di benessere, sia psicologico, che emotivo, nell’ambiente attorno a noi, che sarebbe caratterizzato da uno stato di serenità d’animo. La parola danese è intraducibile in italiano, e quello che vuole esprimere è proprio quel senso di calore e gioia che si può sperimentare in quello che consideriamo un ambiente sicuro ed accogliente, sia da un punto di vista fisico che sociale.
10 libri per scatenare l’hygge
Il legame intrinseco che unisce la quotidianità e la serenità esistente nelle azioni di ogni giorno, è il fulcro massimo dell’hygge. E i libri possono diventare un vero e proprio strumento per riassestare uno stato di equilibrio e serenità, con i loro insegnamenti che possono prenderci per mano e guidarci verso una consapevolezza della cura per noi stessi.
Vi proponiamo una selezione di 10 libri che puntano proprio a questo concetto: riscoprire la felicità nelle cose piccole, di ogni giorno, per abbracciare il concetto dell’hygge. Il primo libro è “Un grammo di felicità”, di Siri Østli, un racconto che emoziona, che parla di rinascita tramite i minuziosi compiti che dobbiamo fare ogni giorno.
Al secondo posto abbiamo “Una vita da libraio”, di Shayn Bythell, che ci porta in viaggio con sé nel mondo di una libreria, in modo leggero ed appassionante. Il terzo libro che vi proponiamo è “La piccola erboristeria di Montmartre” di Donatella Rizzati, un romanzo dolce che ti porta alla ricerca di cos’è la felicità dopo la perdita. Al quarto posto, “Gilead” di Marilynne Robinson, premio Pulitzer, che cerca di riflettere sulla vita e sulla famiglia.
Il quinto libro di questa lista è “Omicidio a Mallowan Hall” di Colleen Cambridge, un giallo delicato ma appassionante, con punte di humor. Al sesto posto troviamo “La simmetria dei desideri” di Eshkol Nevo, che vuole dipingere un’immagine intima di un’amicizia che supera le difficoltà del destino.
Il settimo posto va a “Le cose che ci salvano” di Lorenza Gentile, che inneggia all’amicizia che va contro a tutto. Non poteva mancare in questa lista, all’ottavo posto, “Lo Hobbit” di J.R.R. Tolkien, un fantasy immancabile nella vostra libreria, che parla di avventura e tutto ciò che non ti aspetti dalla vita.
Al nono posto proponiamo “Restare vive” di Victoria Redel, un romanzo agrodolce su quanto contano le amicizie di fronte agli ostacoli della vita. Ed infine vi proponiamo “La felicità delle piccole cose” di Caroline Vermalle, un racconto che si svolge a Parigi sulla ricerca della felicità.