I rocchetti di filo per chiudere l’arrosto hanno uno scomparto segreto utilissimo che ti farà risparmiare tantissimo tempo
Il rocchetto di filo per cucinare è un preziosissimo alleato per molte preparazioni, tra cui arrosti, pollame imbottito, involtini eccetera. In alcuni casi si utilizza il semplice filo da arrotolare intorno a pezzi di carne arrotolata allo scopo di tenere l’involtino in forma realizzando appositi nodi.
In altri casi, invece, è necessario ricucire la carne. Si utilizza questa tecnica, non troppo diversa dalla sutura chirurgica, per richiudere ad esempio polli e tacchini dopo averli accuratamente farciti. In questo caso naturalmente bisogna impiegare un ago e, ovviamente, un ago che non verrà utilizzato per nessun altro scopo.
Nella maggior parte dei casi, però, l’ago viene conservato infilandolo nel filo del rocchetto, quindi facendo spuntare la punta o la coda all’esterno. Questo sistema permette sicuramente di avere sempre a portata di mano l’ago giusto da utilizzare con un determinato rocchetto, ma non è esattamente la tecnica più sicura per conservarlo.
Oltre al fatto che ci potremmo pungere o ferire, è anche possibile che l’ago venga inavvertitamente piegato mentre tentiamo di estrarlo o di inserirlo nel rocchetto di filo. Per evitare questi inconvenienti (ma anche per evitare il rischio che l’ago si perda) molti rocchetti hanno uno scomparto segreto che sono in pochissimi a conoscere ma che si rivela utilissimo.
Come si usa lo scomparto segreto nei rocchetti di filo
I rocchetti di filo che vengono comunemente venduti in merceria presentano una struttura tubolare di plastica intorno a cui è avvolto moltissime volte un lunghissimo filo di cotone. Per far sì che il rocchetto possa essere infilato sulle macchine da cucire, la struttura di plastica è cava all’interno, quindi è un cilindro vuoto.
Alcuni rocchetti (purtroppo non tutti) sfruttano proprio questa cavità interna per conservare in maniera molto ordinata tutti gli aghi di cui abbiamo bisogno. Per aprire lo “scomparto segreto” basterà semplicemente afferrare una delle due estremità del rocchetto e tirare verso l’esterno. Si aprirà una sorta di cassettino circolare con delle scanalature all’interno delle quali i nostri aghi troveranno perfettamente il loro posto.
Una volta inseriti gli aghi, il cassettino potrà essere nuovamente inserito nel rocchetto e sparirà completamente all’interno di esso, senza lasciare che le punte degli aghi emergano da esso. Per riconoscere i rocchetti con questo scomparto segreto bisogna scovare quelli di marca Gutermann, facilmente individuabili dal fatto che il nome dell’azienda è stampato tutto intorno alla parte superiore e inferiore del rocchetto.